Immissioni sonore rumorose e soglie di tollerabilità

Studio Giustini

Sovente all’interno della realtà condominiale, il tema della rumorosità avvertita, risulta motivo di dissapori e di controversie, non sempre facilmente gestibili. Quante volte sarà infatti capitato, di avvertire in condominio, rumori fastidiosi provenienti dal vicinato, dovuti alle più disparate motivazioni: dal passo non troppo leggero del vicino sovrastante, all’abbaio incessante dei cani, alle urla vivaci dei bambini che si dilettano a strepitare una volta rientrati da scuola, giocando a calcio o alla pallacanestro che invece, andrebbero praticati in luoghi più consoni. In tali casi fra gli altri, non vengono spesso rispettati gli orari previsti per la quiete ed il riposo stabiliti nello specifico sia da numerose normative, che dai regolamenti di condominio, che tra le sue funzioni, ha proprio quella di disciplinare le attività negli spazi comuni e i diritti/obblighi di ciascun condomino e residente. 

articolo pubblicato sulla rivista benvenuti in condominio, registrata al nr 5/2024 del Registro Stampa Tribunale di Varese